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Codice:  
Course code:
8807
Anno accademico:
Academic year:
2006-2007
Titolo del corso:
Course title:
Teorie e pratiche delle organizzazioni educative A
Educational Organisations: Theory and Practice A
Modulo:  
Module:
Unico
Docente 1:
Teacher 1:
BERTAGNA Giuseppe
Ruolo Docente 1:
Teacher 1:
Modalità 1:
Type 1:
Convenzionale
Settore scientifico-disciplinare:
Reference sector:
M-PED/01 Pedagogia generale e sociale
Anno di corso:
Year of degree course:
Secondo quanto indicato sui Piani di studio
According to Study Programme
Facoltà:
Faculty:
Scienze della Formazione
Modalità di frequenza:
Type:
Non obbligatoria
Semestre:
Semester:
2
Sottoperiodo:
Sub period:
Numero totale di crediti:
Total credits:
5.0
Carico di lavoro
Workload
Attività frontale:
Lectures:
30.0
Esercitazioni:
Applied activities:
0.0
Studio individuale:
Individual work:
95.0
Attività didattica a piccoli gruppi:
Group work:
0.0
Seminari:
Seminars:
0.0
Laboratori:
Laboratories:
0.0
TOTALE (voci sopra-elencate):
TOTAL:
125.0
Ore di lezione settimanali:
5.0
Prerequisiti:
Prerequisites:
Obiettivi formativi:
Educational goals:
Scoprire la circolarità tra teoria, tecnica e pratica nella risoluzione di problemi, nell'esecuzione di compiti e nella realizzazione di progetti organizzativi; - utilizzare il principio di sussidiarietà come criterio ermeneutico per la comprensione della funzionalità delle organizzazioni esistenti; identificare l'educativo formale, non formale e informale nelle organizzazioni.
To discover links among theory, practice and technique in problem-solving when carrying out tasks and putting organisational plans into practice; to utilize the principal of reciprocity as a hermaneutic criterion for the understanding of how existing organisations work; to identify formal, non formal and informal education within organisations.
Contenuto del corso:
Course contents:
Il corso svilupperà tre scenari. Il primo metterà in evidenza il ruolo e il significato della sussidiarietà nella progettazione e nell'azione delle istituzioni e delle organizzazioni (soprattutto dopo la Costituzione del 2001, ma anche con una rilettura storica delle vicende intervenute al riguardo dal dopoguerra in avanti). Il secondo, a partire dalla lettura di un ?classico' delle teorie dell'organizzazione, preciserà gli ammaestramenti pedagogici che si possono ricavare da tali teorie, nonché le possibili relazioni con una logica d'azione sussidiaria piuttosto che centralista. Il terzo sottolineerà il ruolo della riflessione, dell'azione e della produzione in qualsiasi processo d'apprendimento formale, non formale e informale promosso nella contestualità organizzativa. Un esercizio di consulenza pedagogica e di ricerca educativa sui temi oggetto del corso sarà possibile agli studenti nell'ambito di una specifica attività di laboratorio sviluppata in collaborazione con i corsi dei professori Adolfo Scotto di Luzio, Gregoria Cannarozzo e Giuliana Sandrone.
The course will examine three different scenarios. The first will highlight the role and importance of reciprocity in the planning and action of institutions and organisations (especially since the 2001 Constitution). The second, starting with the reading of one of the classics of organisation theory, will illustrate the teacher training that can be garnered from such theories. The third will underline the role of reflection, action and production in any formal, non formal or informal learning process promoted within the context of an organisation. Practice in education consultancy and education research will be possible through a work experience programme developed in collaboration with professors Adolfo Scotto di Luzio, Gregoria Cannarozzo and Giuliana Sandrone.
Testo di riferimento 1:
Course text 1:
G. Bertagna, Avvio alla riflessione pedagogica. Razionalità classica e teoria dell'educazione, La Scuola, Brescia 2000, cap. II, VI e VII, pp. 39-72; 207-265. (pagine/pages: 91)
Testo di riferimento 2:
Course text 2:
G. Bertagna, Pensiero manuale. La scommessa di un sistema educativo di istruzione e di formazione di pari dignità, Rubbettino ed., Soveria Mannelli 2006, Parte I più le Conclusioni. (pagine/pages: 142)
Testo di riferimento 3:
Course text 3:
G. Morgan, Images. Le metafore dell'organizzazione, F. Angeli, Milano 2002, Parte II (classico).
Metodi didattici:
Teaching activities:
Lezioni, laboratori e tirocini. Le attività richieste saranno seguite da collaboratori di cattedra e titolari delle specifiche attività di tutorato.
classroom lessons; workshops; work experience; tutoring
Struttura della verifica del profitto:
Assessment:
scritto + orale
written + oral
Descrizione verifica del profitto:
La verifica orale sarà condotta secondo gli schemi tradizionali del colloquio. È prevista anche la lettura critica e contrastiva di alcuni passi dei testi d'esame. La verifica scritta riguarderà l'analisi di un problema organizzativo concordato con il docente, per la cui soluzione si dovranno obbligatoriamente impiegare i testi d'esame, nonché altri eventuali testi che il candidato abbia incontrato nei suoi studi.
Oral exam in traditional format. [see 'other information' below]
Lingua di insegnamento:
Teaching language:
italiano
Italian
Altre informazioni:
Other information:
La verifica di profitto sarà orale per i non frequentanti, scritto per i frequentanti.
The oral exam also contains critical reading and analysis of passages from exam texts. The written exam focuses on the analysis of an organisational problem agreed on beforehand with the course director. The students must use set texts as well as other information he has gathered during his studies. The oral exam is for attending students, the written for non-attending.
 
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