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Codice:  
Course code:
84047
Anno accademico:
Academic year:
2011-2012
Titolo del corso:
Course title:
Pedagogia della marginalità e dei diritti umani
Pedagogy of marginality and human rights
Modulo:  
Module:
2 - Pedagogia dei diritti umani
2 - Human Rights Education
Docente 1:
Teacher 1:
MANARA Fulvio Cesare Pietro
Ruolo Docente 1:
Teacher 1:
Modalità 1:
Type 1:
Misto
Settore scientifico-disciplinare:
Reference sector:
M-PED/01 Pedagogia generale e sociale
Anno di corso:
Year of degree course:
secondo quanto definito nei piani di studio
according to study programme
Facoltà:
Faculty:
Scienze della Formazione
Modalità di frequenza:
Type:
Non obbligatoria
Semestre:
Semester:
2
Sottoperiodo:
Sub period:
Numero totale di crediti:
Total credits:
5.0
Carico di lavoro
Workload
Attività frontale:
Lectures:
30.0
Esercitazioni:
Applied activities:
0.0
Studio individuale:
Individual work:
70.0
Attività didattica a piccoli gruppi:
Group work:
0.0
Seminari:
Seminars:
0.0
Laboratori:
Laboratories:
20.0
TOTALE (voci sopra-elencate):
TOTAL:
120.0
Ore di lezione settimanali:
6.0
Prerequisiti:
Prerequisites:
Conoscenza della storia dei D. U. e delle problematiche connesse con le difficoltà della cultura dei D. U. Cfr. Bibliografia minima di riferimento nel syllabus.
Students must have acquaintance with the history of Human Rights and with the specific contents of the Universal Declaration of Human Rights. See also the reference bibliografy in the syllabus.
Obiettivi formativi:
Educational goals:
Lo studente al termine del corso saprà identificare gli aspetti critici della "cultura dei diritti", sulla base dei quali ripensare i paradigmi riflessivi della pedagogia dei diritti dell'uomo. Saprà altresì identificare il nesso intrinseco ma ancora nascosto tra la possibilità della nonviolenza e la cosiddetta "cultura dei diritti". Saprà infine connettere la questione dell'educazione nonviolenta alla educazione ai diritti umani in ogni contesto.
At the end of the course, students will identify the critical aspects of the "culture of rights", on the basis of which it is possible to rethink the reflective paradigms of the pedagogy of human rights. The course will also identify the intrinsic, but also hidden connection between the possibility of nonviolence and the so-called "culture of rights". It will eventually connect the issue of nonviolent education to the experiential exploration of the practice of nonviolence in every social context.
Contenuto del corso:
Course contents:
Più di sessant'anni sono trascorsi dalla proclamazione della Dichiarazione del 10 dicembre 1948: la visione di una cultura "sostenibile" dei Diritti dell'Uomo non è stata ancora raggiunta. La violazione dei diritti umani è la triste realtà che si evidenzia in moltissimi paesi del mondo, tanto da indurre alcuni a interrogarsi se l' "età dei diritti" si stia incamminando verso la sua fine. Muovendo da una critica del linguaggio con cui si esprime l' "attuazione", la messa in atto, la tutela, la protezione e la difesa dei diritti, il corso esplorerà le gravi questioni che sorgono attorno alla diffusione di una "cultura dei diritti", e cercherà quindi una prospettiva nuova relativamente alla pedagogia dei diritti umani. La questione centrale, evidentemente, sarà una riflessione il più possibile aperta su cosa può e deve significare, in tempi di barbarie, l'espressione "educazione ai diritti umani".
More than sixty years have passed since the proclamation of the Universal Declaration of Human Rights on 10th December 1948: the vision of a "sustainable" culture of human rights, however, has not yet been reached. The violation of human rights is the sad reality visible in many countries around the world, so much so that it leads some to question whether the 'age of rights' "is coming to an end". Moving from a critique of the language used to express the realization, the implementation, protection and the defense of human rights, the course will explore the serious issues that arise surrounding a "culture of rights", and will then offer a new perspective on the pedagogy of human rights. This new perspective can be based on a serious and radical confrontation with the writings of Lynn Hunt, Harald Oftstadt and Alice Miller. The central issue, evidently, will be a discussion as open as possible about the term "human rights education", and about what it can and should mean in our contemporary world context.
Testo di riferimento 1:
Course text 1:
Lynn Hunt, La forza dell'empatia. Una storia dei diritti dell'uomo, Bari, Laterza, 2010 (pagine/pages: 170)
Testo di riferimento 2:
Course text 2:
Harald Ofstadt, Our Contempt for Weakness. Nazi Norms and Values and Our Own, Almqvist & Wiksell Int., 1989 (pagine/pages: 224)
Testo di riferimento 3:
Course text 3:
Alice Miller, La persecuzione del bambino, Bollati Boringhieri, Torino, 1987-2008 (pagine/pages: 230)
Metodi didattici:
Teaching activities:
lezioni frontali, pratiche di comunità di ricerca filosofica
frontal lessons, practices of community of inquiry
Struttura della verifica del profitto:
Assessment:
orale
oral
Descrizione verifica del profitto:
Domande aperte, a verifica del livello di comprensione e rielaborazione critica. Viene richiesta una conoscenza rigorosa e completa dei materiali proposti.
Oral exam involving the suggestion of open-ended questions, to verify the level of understanding of texts. Emphasis will be on the student's ability to make connections and to ask legitimate questions
Lingua di insegnamento:
Teaching language:
italiano
italian
Altre informazioni:
Other information:
ATTENZIONE: Il corso prevede obbligatoriamente la partecipazione a un laboratorio o un seminario in cui elaborare una esplorazione esperienziale di quanto oggetto di studio, oppure approfondimenti connessi direttamente con i contenuti del corso. Al momento si pensa di predisporre tre esperienze laboratoriali: a) laboratorio sulla trasformazione nonviolenta dei conflitti a partire da sé, (con Fulvio C. Manara); b) laboratorio sulla resistenza esistenziale in Etty Hillesum (con Ria van Den Brandt dell'Università di Nimega); c) seminario-laboratorio sulla lettura delle opere di Etty Hillesum come "libri di formazione" (con Fulvio C. Manara). Si invita a consultare frequentemente le pagine dedicate ai "Seminari e Laboratori di e per la Pedagogia" nel sito di Facoltà. Per gli studenti non frequentanti che non possono partecipare ad una delle attività di laboratorio che verranno previste e organizzate, si suggerisce di concordare con il docente la presentazione di una esperienza formativa analoga oppure lo studio di una bibliografia particolare.
ATTENTION: this course requires compulsory partecipation to a workhsop on nonviolent transformation of conflicts or on in depth analysis of some course topics. The student that will not be able to partecipate to the forementioned workshops is required to contact the professor to arrange a program integration (that may be obtained through presentation of analogue educational experiences or through bibliographical integration of the course texts).
 
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