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Codice:  
Course code:
5832
Anno accademico:
Academic year:
2007-2008
Titolo del corso:
Course title:
Filosofia del linguaggio B
Philosophy of Language B
Modulo:  
Module:
Unico
Docente 1:
Teacher 1:
BOTTANI Andrea Clemente Maria
Ruolo Docente 1:
Teacher 1:
Modalità 1:
Type 1:
Convenzionale
Settore scientifico-disciplinare:
Reference sector:
M-FIL/05 Filosofia e teoria dei linguaggi
Anno di corso:
Year of degree course:
Secondo quanto indicato dai piani di studio
According to students' Study Programmes
Facoltà:
Faculty:
Scienze Umanistiche
Modalità di frequenza:
Type:
Non obbligatoria
Semestre:
Semester:
1
Sottoperiodo:
Sub period:
Numero totale di crediti:
Total credits:
5.0
Carico di lavoro
Workload
Attività frontale:
Lectures:
30.0
Esercitazioni:
Applied activities:
0.0
Studio individuale:
Individual work:
95.0
Attività didattica a piccoli gruppi:
Group work:
0.0
Seminari:
Seminars:
0.0
Laboratori:
Laboratories:
0.0
TOTALE (voci sopra-elencate):
TOTAL:
125.0
Ore di lezione settimanali:
6.0
Prerequisiti:
Prerequisites:
La conoscenza dei contenuti fondamentali e la padronanza degli strumenti concettuali di base forniti dal corso di Filosofia del linguaggio A è prerequisito consigliabile
Knowledge of the fundamental contents and mastery of the basic conceptual tools provided by Philosophy of Language A (5831) is required and sufficient.
Obiettivi formativi:
Educational goals:
Al termine dell'attività formativa, lo studente avrà preso confidenza con alcuni fondamentali approcci filosofici alla nozione di possibilità e con il suo ruolo in logica, semantica e ontologia.
To become acquainted with the main theoretical approaches to the concept of meaning and their fundamental philosophical ramifications.
Contenuto del corso:
Course contents:
MONDI POSSIBILI, SIGNIFICATO E REALTA' Ciò che normalmente ci interessa delle cose non è solo come esse sono, ma anche come avrebbero potuto essere, come dovrebbero essere e come probabilmente saranno. Ce ne interessiamo di continuo: quando ci chiediamo che cosa abbia causato un fenomeno fisico o storico, che cosa renda un individuo responsabile di un reato e quali possano essere le conseguenze future delle nostre azioni. Negli ultimi decenni, la filosofia del linguaggio ha rivolto al possibile e al necessario - in una parola alla "modalità" - un crescente interesse, usando come categoria basilare d'analisi la nozione leibniziana di mondo possibile. Il corso introdurrà a una serie di questioni filosofiche cui lo studio della modalità ha dato luogo in teoria del significato, logica e ontologia. Fra di esse le semantiche "a mondi possibili", il trattamento degli enunciati condizionali, la teoria dei dimostrativi, il problema del libero arbitrio, la questione della natura delle relazioni causali.
If anything distinguishes our words from other entities in the world, it is meaning, or rather their possession of meaning. But what does the meaning of the expressions we use depend on? The relationship between language and the world? The use we make of our expressions when we communicate with others? The mental processes we activate when we speak? What sort of things are meanings, in the final analysis? These types of issues have been at the center of language philosophy from time immemorial. The course will examine the main philosophical questions linked to the concept of meaning and its ramifications in a variety of disciplines such as theories of mind, translation, logic and ontology.
Testo di riferimento 1:
Course text 1:
P. Casalegno, FILOSOFIA DEL LINGUAGGIO. UNA INTRODUZIONE, R. Cortina Editore, Milano, 2003 (solo il cap. 5 "Mondi possibili", pp. 119-169)) (pagine/pages: 50)
Testo di riferimento 2:
Course text 2:
L. Linsky (a cura di) Riferimento e modalità, Bompiani (solo "Riferimento e modalità" di Quine, pp. 24-46, e "Considerazioni semantiche sulla logica modale" di Kripke, pp. 80-92) (pagine/pages: 35)
Testo di riferimento 3:
Course text 3:
D. Lewis "Teoria delle controparti e logica modale quantificata", in D. Silvestrini (a cura di) INDIVIDUI E MONDI POSSIBILI, Milano, Feltrinelli, 1979 (pagine/pages: 20)
Testo di riferimento 4:
Course text 4:
M. Loux, Metaphysics, (cap. 5: "The Necessary and the Possible", pp. 176-214), Routledge (consigliato, ma sostituibile per chi non legge l'inglese con Runggaldier-Kanzian, PROBLEMI FONDAMENTALI DELL'ONTOLOGIA ANALITICA, CAP. ii, 2-3, pp. 65-92) (pagine/pages: 39)
Testo di riferimento 5:
Course text 5:
J. Lowe, A SURVEY OF METAPHYSICS, (Cap. 9: "Causes and Conditions", pp. 155-173), Oxford U.P. (consigliato, ma sostituibile per chi non legge l'inglese con R. Campaner "Causalità e cause", in A. Coliva (a cura di) FILOSOFIA ANALITICA, Carocci, pp. 281-305) (pagine/pages: 18)
Metodi didattici:
Teaching activities:
Lezione frontale
classroom lessons
Struttura della verifica del profitto:
Assessment:
scritto
written
Descrizione verifica del profitto:

Students must undertake a written exam before the end of the course. All further exams will be oral
Lingua di insegnamento:
Teaching language:
Italiano
Italian
Altre informazioni:
Other information:
 
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